
Covid -19 un Anno fa
Covid 19 “Lettera d’amore per chi abbiamo perduto.”
Covid -19 … un Anno fa domenica 22 marzo 2020,
Buongiorno Bravo e Gentile Alessio Boni,
vorrei girarti una lettera, una delle tante che ho scritto al Sindaco della città in cui vivo, e che molto si sta adoperando in questi giorni drammatici, anche se io sono nata a Genova e quindi amo 2 città! In realtà amo tutta l’Italia e le persone e il Mondo, oggi così in pericolo…
Questa lettera la scrivo a te, intanto perchè, in fondo al testo, c’è una poesia ispirata da e dedicata a quelle strazianti immagini di quelle povere bare che si portavano via, lontano dai loro stupiti e sconvolti cari, i corpi umani di quelle anime belle e sfortunate che oggi possono contare sull’immenso abbraccio del loro Dio…qualunque esso sia.
E poi perchè tu sei un attore di una sensibilità talmente penetrante e forte e delicata al contempo, che puoi sicuramente esprimere ai Bergamaschi schivi, ma intensi ed a tutta l’Italia che piange, il dolore mio e di tanti che rispettano le regole per il bene di tutti e per la considerazione e il rispetto che è dovuto ai troppi morti ( ma anche uno sarebbe stato TROPPO), al personale sanitario stremato e splendido e a tutti coloro, nessuno ecluso, che devono muoversi per forza e che hanno paura…
Ti saluto con simpatia e con la speranza che il mondo rinsevisca…una volta per tutte…e che tutto questo dolore…troppo dolore… si fermi…
Silvana.
Sotto, di seguito, la mia lettera e la mia poesia per tutte le…anime belle che abbiamo irremidiabilmente e… insensatamente perduto…
Covid -19 … un Anno fa
“Gentile Sindaco,
La ringrazio per le belle parole e per il cortese invito.
La penso come Lei: è vitale puntare su nuovi valori. In primis solidarietà ed empatia. Sogno, altresì, la sparizione di trasmissioni insignificanti dove individui, zero carisma, bramano squarci di popolarità, argomentando su questioni importanti, non alla loro portata, col solo effetto di confondere le idee, rinnegare il progresso, di tentare di invalidare le conoscenze, frutto di studio, degli scienziati e di sabotare l’abnegazione di medici e scienziati.
Certo è che in un futuro prossimo, sarebbe auspicabile da subito, bene farebbero i Governi mondiali a spendersi per comprendere e BEN CURARE DEFINITIVAMENTE, L’EVIDENTE FENOMENO della, stupefacente, SCHIZOFRENIA di un Paese che si divide tra Alta Tecnologia e arretratezza da Alto Medioevo, onde evitare di ritrovarci, se ne usciremo, scaraventati in un altro baratro.
Lei è persona che comprende: non mi taccerà di razzismo! La Cina è messa male, ma non è la sola. Tuttavia, dovrebbe indurci a riflettere la circostanza per cui tanti virus, nel tempo, si sono sviluppati, per lo più, in questo Paese, che, guarda caso, si trova sulla rotta migratoria di uccelli selvatici (di cui, taluni cinesi, E’ REALTA’, si nutrono).

Inoltre gli uccelli planano, sulle lore risaie, e con i loro escrementi, diventano potenziali portatori sani dell’influenza aviaria. Di più: negli stagni i virus pullulano e nelle vicinanze degli stessi, proliferano allevamenti di maiali.
E’ chiaro dunque, come la commistione tra animali selvatici ed allevati sia UN FATTO e pertanto, il passaggio, dall’animale all’uomo, sempre possibile. Gli scienziati, a ragione, parlano, di salto di specie: “Spillover”!
Tutti i Governi sensati, hanno l’obbligo morale, e soprattutto, i mezzi per forzare la Cina ad arginare questi fenomeni di sottocultura, superstizione, usanze pericolose per TUTTA l’Umanità.
Dove non riuscisse l’interesse (NOBILE) per il bene comune a fungere da convincimento, mi sembrerebbe sensato far leva sulla brama di potere delle Dittature facendo loro notare che il presupposto per conservare e, godere, evidentemente dell’agognato “POTERE” si concretizza con il “RIMANERE IN VITA”.
BANALE: MA VERO!
Poi ai tanti che pensano che un Virus Invisibile è quasi come se non esistesse e quindi ne sottovalutano l’estrema pericolosità, (LEGGI “E’, POTENZIALMENTE MA FORTEMENTe MORTALE” per tutti…) consiglierei di “svagarsi”,(tanto il tempo, stando a casa, non manca!) il libro di David Quemmen : Spillover. L’Evoluzione delle pandemie.
La VERITA'( che non mente mai) è che dobbiamo, fortemente, temere i comportamenti di coloro i quali poco si sono soffermati, con gli occhi e men che meno con il CUORE su…
“QUELLE BARE”

“BARE “ASCIUTTE” DELLE LACRIME DEI LORO CARI,
Costretti a piangerli ALTROVE, e, a loro volta, “CONFINATI” nelle loro CASE.
Abbracciamo COSTORO che non hanno neanche il CONFORTO
di pensare che, in qualche modo…
stanno toccando…
ANCORA, attraverso un POVERO LEGNO…
I CORPI…LE MANI…
IL VOLTO…PREZIOSO di
COLORO CHE HANNO TANTO AMATO…
Silvy
Covid -19 un Anno fa RISPOSTA di ALESSIO BONI
Il 24 marzo 2020 alle 2.29 Alessio Boni (indirizzo e-mail omessso) ha scritto:
Grazie della sua mail, molto dolorosa perché sento realmente dolorante lei, situazione spettrale proprio perché assurda e indifesa, cercherò di farla arrivare a destinazione, buon tutto e un abbraccio lieve dato che è virtuale, ma profondo, grazie ancora, buona notte 🌙 Alessio


4 commenti
Sabbatina Rita Iermano
Cara Fata, la penso come te, ma in questo periodo di pandemia si sono versate tante lacrime e persi tante persone care, e, nonostante ciò solo solo alcuni animi umani sono stati attenti ed invitati alla riflessione all’ insegnamento che la vita ci offre in tutte le sue sfaccettature , in altre invece e aumentato l’egoismo e la presunzione del loro essere senza curarsi che bisogna si pensare a se ma nel rispetto degli altri, quest’ultimi pagando i loro errori.
In ogni caso ringrazio te per aver creato questa bellissima comunicazione.
Sei una persona bella e profonda.
Fataviola (Silvy)
Cara Sabbatina hai davvero ragione è proprio RISPETTO la parola magica
eppure così semplice nella sua importanza e grandezza.
Rispetto e amore gli uni verso gli ALTRI.
Grazie a te per le belle parole che hai per me.
A presto.
Una buona serata fatata.
Fataviola
Vintage64
Apprezzo il coraggio della verità e della chiarezza, brava, Fata. La pandemia è l’occasione principe di tornare a valutare le priorità e raccoglierci in una comunità solidale, oltre i nazionalismi. I problemi di un popolo siano i problemi di tutti, ma è necessario imporre l’evidenza e abbandonare la logica della convenienza, economica o politica.
Fataviola (Silvy)
Carissimo è vero la Verità è coraggiosa ed è madre della Ragione.
Ragione che, se vogliamo vincere la Pandemia,e le altre sfide
che il Futuro ci riserverà, dobbiamo usare bene, con l’obiettivo
di pensare al Bene di tutto il Mondo!
Cari saluti.
Fataviola