Arte Poesia Musica e Svago

BIRDWATCHING CHE PASSIONE

BIRDWATCHING CHE PASSIONE Si miei cari amici, di tutte le età.

Il Birdwatching è davvero una passione, una fascinazione da cui farsi prendere tutte le età.

Praticare il Birdwatching e farne la propria passione non è mai da considerarsi qualcosa per cui sia troppo presto o troppo tardi per cominciare.

Questa avventura festosa, cinguettante e svolazzante si può cominciare facilmente e la si può altrettanto facilmente far diventare la propria passione.

O un’altra delle tante passioni che dovrebbero colorare la nostra vita.

Ben vengano, dunque, le passioni.

Oggi spero di coinvolgervi, in tanti, nella passione per il Birdwatching.

birdwatching rapace

Per quanto riguarda me, Fataviola, amante della natura, della sua commovente bellezza, della carica positiva che mi trasmette, posso dirvi che io sono arrivata a scoprire il Birdwatching e a farne una delle mie tante passioni, (di passioni è sempre bene averne tante) inaspettamente e meravigliosamente.

Ciò è accaduto durante il periodo, un po da reclusi e triste, del lockdown.

Ed è stato subito amore. Un vero “coupe de foudre”.

E’ stato scoprire un mondo festoso, appunto, libero e quasi commovente, nel suo splendore e nella sua naturalezza, nel suo incanto.

Un’esperienza unica che mi ha lasciato la convinzione, che il mondo degli animali, in generale, è affascinante vero e speciale, ma quello dei volatili, in particolare, è splendore vero.

Tale splendore, ogni volta che mi cimento nel Birdwatching, cattura il mio animo, al punto da impossessarsene del tutto quando li vedo librarsi in volo, in una danza affascinante ed invidiabile di assoluta levità.

Ecco in quegli attimi, in cui colgo l’impeto della caccia che fa scendere in picchiata un falco, o l’eleganza maestosa di un candido airone, che sembra dirmi “guardami, ma non sono meraviglia?” io mi faccio rapire dall’emozione.

birdwatching airone bianco

Come pure quando osservo il volo gioioso festoso, allegro, come un canto levato al Cielo a Dio, di una rondinella che mi porta il profumo della Primavera e mi annuncia le delizie dell’estate.

Ecco, miei cari amici, in quei momenti, io mi sento felice.

Perchè mi sento io stessa natura, io stessa meraviglia di quella meraviglia che, estasiata, ammiro, ad occhio nudo e anche con il binocolo.

E l’emozione è così intensa, che spesso mi sorprendo a bloccare, il mio respiro, in maniera istintiva, per mettere meglio a fuoco, chi ha catturato la mia attenzione.

E quindi mi perdo, letteralmente… nel volo di un rapace che da un posatoio si getta a capofitto in un nugolo di verde di cespugli, dove il suo occhio infallibile ha colto il movimento, furtivo, d’una piccola preda.

Nella vecchia Inghilterra, i Birdwatchers sono tanti. Tanti gli appassionati di un pò di tutte le età.

Però l’Inghilterra è la patria mondiale del Birdwatching , e qui vi sono vere riserve della Lipu inglese (la RSPB, Royal Society for Protection of Birds)

Anche in Italia però vi sono tanti appassionati, e poi nella nostra Nazione c’è un tale splendore, tante vere bellezze, da rimanerne incantati.

Nella zona dello Stretto di Messina, ad esempio, la dove passano gli uccelli nella loro migrazione, si può assistere ad uno spettacolo affascinante.

Come pure nel Delta del Po, o zone umide più piccole, che possiamo trovare magari anche vicino casa.

Oppure posso citare la Riserva Lipu di Torrile che si trova in Emilia Romagna, vicino la citta di Parma.

Qui si trova un’ecosistema palustre, dove, in pochi anni, si sono osservate almeno 300 specie di Uccelli, se non di più.

Il periodo più proficuo per l’osservazione è la primavera, quando dai capanni di osservazione, si possono avvistare le colorate Sgarze ciuffetto.

Queste pescano poggiate sulle foglie della Ninfea gialla.

Vi si osservano anche tutte le specie di ardeidi italiani che nidificano nella garzaia, di importanza internazionale, con circa 500 coppie. E tante anatre.

Nel periodo delle migrazioni è possibile osservare stormi, anche numerosi, di Germano reale, Codone, Alzavola, Marzaiola, Moriglione e Canapiglia. Solo per citarne alcuni.

birdwatching germano reale

Ovunque si può praticare il Birdwatching.

Quindi si può decidere, di recarsi vicino casa, spostandosi appena un pò fuori, in una zona più verde, o recarsi in viaggio in posti stupendi.

O affacciarsi al proprio balcone che magari dà sul fiume, o su un lago o sul mare o è immerso nella campagna.

Ancora si può fare Birdwatching nei luoghi più famosi del mondo oppure affacciandosi alla propria finestra, che forse si affaccia su un bel fiume o su di un giardino.

O, invece, ci si può dirigere verso la periferia della propria città, verso la campagna.

Con un pò di pazienza, non sarà difficile cogliere il volo libero, festoso di un passerotto.

O, come succede a me, intercettare il volo elegante di un maestoso airone che poi si ferma a pescare vicinissimo al mio balcone che, guarda caso, si sporge su un fiume.

Anche così possiamo praticare il Birdwatching.

Quindi, forza, vediamo come è facile iniziare e cosa serve.

Il Birdwaching può teoricamente essere praticato anche ad occhio nudo, tuttavia trattandosi di esseri volanti e più o meno sfuggenti, diventa difficile coglierne i dettagli che ci permettano di distinguerne la specie.

Un binocolo sicuramente fa la differenza. Quindi anche un bel manuale, ben illustrato, che aiuti a riconoscere le varie specie di volatili.

Per quanto riguarda il binocolo c’è ne sono di vari prezzi e tipologie.

Senza entrare nel dettaglio vi suggerisco di prenderne uno che non superi i 10 ingrandimenti (10x) altrimenti l’immagine risulterebbe mossa per l’inevitabile tremolio delle mani. Il diametro della lente anteriore deve essere intorno ai 40 mm, quindi un binocolo 10 x 40.

Qui sotto puoi trovare quello che uso io.

Il manuale potrà essere del tipo illustrato con foto oppure con illustrazioni grafiche.

Il primo risulterà più facile, inizialmente, ai neofiti, mentre il secondo li seguirà nel loro percorso in questo affascinante mondo.

Poco alla volta, si impareranno così, le differenze tra la femmina e il maschio, si riconosceranno i pulcini, le differenze fra le varie specie.

E se si ha un pò di fortuna, sarà affascinante per esempio vedere la cosiddetta danza del matrimonio che gli uccelli mettono in atto nel periodo dell’accoppiamento.

La cito, prima fra tutte, poichè veramente è qualcosa di suggestivo

Gli studiosi del comportamento degli uccelli parlano di rituali, a volte anche comici.

Rituali sempre abbastanza impegnativi per il “povero” maschio che si spende molto per conquistare la femmina…eh così va il mondo , miei cari amici, e…mi sembra che anche in quello bipede, ai maschietti tocca corteggiarci…(piccola divagazione)

Diciamo che quest’ultimo, s’impegna davvero moltissimo, adottando un comportamento che appare anche rischioso, per fare colpo sulla prescelta.

Le Allodole (i maschi) per esempio, prima svolazzano nel cielo poi si buttano giù in picchiata e frenano praticamente all’ultimo momento.

Il Gallo Cedrone, invece, dapprima combatte con tutti gli altri maschi (nella stagione degli amori la sua aggressività può colpire con attacchi rivolti anche gli uomini percependoli, di fatto, come rivali amorosi).

E poi salta, vola, apre le ali e canta in stranissime posizioni.

Insomma gli uccelli maschi fanno di tutto e anche di più per impressionare la femmina e convincerla che loro sono i più forti e quindi degni di essere “Sposati”!!

Qualcuno si spinge a “camminare sulle acque”, si davvero! esibendosi in modo tale che la femmina possa risultare colpita e quindi “ammaliata” dal loro vigore.

Cosicchè possa accettare tutto, ma proprio tutto l’amore dello spasimante che avrà la meglio.

Per esempio lo Svasso Cigno di Clark come pure lo Svasso Cigno Occidentale danno vita ad un rituale, abbastanza complesso, in cui, in due alla volta, si cimentano in una corsa sull’acqua, anche per 20 metri, in sette secondi.

Le Gru, invece, si cimentano in una danza talmente affascinante che si esprime artisticamente in tutto un volteggiare ed intreccio di ali completamente aperte.

Davvero si rimane incantati a vedere queste creature, che per molti versi sembrano dare dei punti agli esseri umani.

I maestosi cigni invece, maschio e femmina, si pongono uno di fronte all’altro e il maschio inizia con l’affondare il capo sott’acqua eseguendo una ritmica cadenza.

Se la “cignetta” è interessata e la cosa le aggrada, ecco che inizia ad effettuare lo stesso movimento, fino a portarsi sullo stesso tempo dell’ormai quasi prescelto.

Il cigno maschio dimostra in tal modo di essere forte ed è come le dicesse: ” tranquilla cara che per te pescherò tanto cibo prelibato, ovvero piante acquatiche a volontà, dal laghetto”.

Dopo questa prova, la femmina, definitivamente conquistata, si lascia andare e il matrimonio si può, come dire, consumare!

Questa cosiddetta danza del matrimonio è veramente suggestiva ed emozionante.

Vi assicuro che il Birdwatching vi fara provare tenerezza, curiosità e amore per queste splendide creature.

Ed il tutto unito al piacere di stare all’aria aperta, beandosi soltanto della bellezza, quieta e insieme fantastica della natura e dei suoi svolazzanti abitanti.

Io spero di avervi regalato una lettura lieve e piacevole e di aver suscitato la vostra curiosità sul Birdwatching, chi lo desiderasse può scrivermi, rivolgermi domande su questo argomento o lasciarmi commenti.

Io ne sarò lieta.

Buonanotte

Fataviola

Chi sono ? Sono una persona sincera, empatica, fantasiosa. Amo viaggiare (a volte anche solo con la testa in compagnia del cuore). Amo la Natura, l'Arte, la Musica, la Danza, la Poesia e la Bellezza, che cerco di trovare ovunque. E sono me stessa. Ho, come tutti: difetti, qualche pregio e amo tanto la vita che, come capita, un pò ci accarezza, un pò ci prende a sberle. Questo BLOG, di cui sono Founder e Content Creator, nasce per scrivere di quelle piccole e grandi cose meravigliose che accadono lungo la nostra strada della vita. Perciò scriverò di Arte, Natura ed altro come dicevo all' inizio... Ma anche di Attualità e cose pratiche come Salute, Star bene con sè, Problemi, Scoperte. E le Novità che questo nostro "vivere" ci porta in dono ogni giorno "vivendo", sperando di riuscire a farlo, sempre con un pò di lievità...

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Content is protected !! Il contenuto di questo sito è protetto